Da tutta Italia a Maranello per progettare, costruire e far correre la propria mini Formula 1. È questa l’essenza di F1 in Schools Italy 2025, la competizione internazionale che unisce formazione, tecnologia e passione per i motori, e che quest’anno, il 15 giugno, vedrà sfidarsi i dieci migliori team italiani presso la logistica della Scuderia Ferrari.
Il progetto rappresenta uno dei format didattici più avanzati nell’ambito delle STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), portando in aula e nei laboratori scolastici un’esperienza completa: dalla progettazione CAD alla fluidodinamica, dalla scelta dei materiali alla costruzione delle mini-vetture a CO₂, senza trascurare comunicazione, brand identity e business plan. In totale, sono partiti in 456 studenti da tutta Italia; dopo le selezioni, in finale sono rimasti in 60, divisi in 10 squadre composte da 3 a 6 studenti ciascuna.
Oltre alla sfida tecnica e sportiva, il progetto offre concrete opportunità formative grazie al sostegno di ARTES 4.0, Centro di Competenza ad alta specializzazione promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) nell’ambito del Piano Nazionale Industria 4.0. ARTES 4.0 assegnerà tre premi speciali che porteranno i migliori studenti a vivere esperienze nei laboratori d’eccellenza del sistema universitario e industriale italiano.
Il team che si distinguerà per l’approccio più innovativo e sostenibile sarà premiato con una settimana di stage presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, socio fondatore di ARTES 4.0. Il vincitore della prova di accelerazione avrà accesso invece a un programma di attività presso il Firenze Race Team e il laboratorio LINEA dell’Università di Firenze, dove si sviluppano ricerche su motori alimentati a idrogeno. Il Circular Excellence & Best Recyclability Mindset Award, infine, offrirà ai vincitori una giornata di incontri tecnici e tour esperienziali alla sede Hitachi Rail di Pistoia, anch’essa partner di ARTES 4.0.
«Investire nei giovani significa costruire il futuro. Con F1 in Schools premiamo il coraggio di chi sperimenta, l’intelligenza di chi innova e la determinazione di chi crede nel miglioramento continuo. Vogliamo accompagnare questi ragazzi in un percorso di passione e di talento», sottolinea Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0.
Accanto ai riconoscimenti offerti da ARTES 4.0, la competizione prevede premi ulteriori per i tre team migliori. Il primo classificato, proclamato Campione Nazionale F1 in Schools Italy, riceverà una borsa di studio finanziata da PWC Italy per la partecipazione a un master online in Business Data Analysis e l’accesso automatico alle STEM Racing World Finals 2026. Al secondo classificato spetterà anch’esso il pass per le World Finals, mentre il terzo riceverà un trofeo.
Il primo premio sarà inoltre dedicato alla memoria di Luca Isidori, giovane appassionato di motorsport scomparso prematuramente, i cui valori di entusiasmo, curiosità verso l’innovazione e spirito sportivo sono condivisi da tutti i partecipanti.
Completano il quadro ulteriori riconoscimenti per la qualità progettuale e organizzativa, in collaborazione con aziende partner come Dallara (Best Design & Engineering Project), UniCredit (Best Enterprise Project) e Manpower (Best Project Management Project). Ogni team premiato riceverà una targhetta personalizzata a testimonianza del risultato raggiunto.
F1 in Schools conferma così il suo valore educativo: un vero e proprio ponte tra scuola e mondo del lavoro, capace di integrare teoria e pratica, lavoro di squadra e competenze trasversali, avvicinando i ragazzi ai mestieri ad alta specializzazione tecnica e manageriale di domani.