Il Tecnico superiore per l’innovazione dei processi e dei prodotti meccanici nel settore della meccanica cartaria.

Il settore cartario della Toscana, concentrato prevalentemente nel distretto di Lucca, è uno dei più forti a livello nazionale ed europeo, un comparto solido, che non ha subito flessioni neanche in questo difficile periodo storico. Ciò deriva dalla natura del bene prodotto, la carta, che risulta chiaramente essenziale ai bisogni di comunità e territori.  

Dai dati dell’Ufficio studi, statistica e politiche economiche della Camera di Commercio di Lucca risulta infatti una crescita del +6,2% rispetto al 2019, grazie al deciso incremento delle vendite di articoli in carta e cartone (+9,4%), legato a politiche di scorta precauzionali per l’emergenza sanitaria.  

Di conseguenza, la meccanica mette a segno un +23,3%, all’interno del comparto,  le vendite di macchine per impieghi speciali un +27,6%.

Questi dati ci dimostrano la solidità permanente di questo settore, che oggi richiede sempre più tecnici specializzati e formati sulle nuove tecnologie, secondo i dettami di Industria 4.0.

Chi è il Tecnico superiore per l’innovazione dei processi e dei prodotti meccanici nel settore della meccanica cartaria: una delle figure più richieste nelle aziende del cartario?

Tra le figure in grado di agire con queste nuove competenze, ci sono proprio i tecnici specializzati nella meccanica per il settore cartario.  

Seguendo i nuovi paradigmi di Industria 4.0, per un’industria, sempre più connessa e smart, le aziende del settore cartario stanno ricercando soprattutto figure professionali in grado di realizzare attività di progettazione meccanica e di industrializzazione dei processi e dei prodotti, che prevedono appunto  l’applicazione delle tecnologie abilitanti industria 4.0 alla meccanica industriale.

L’Irpet  individua infatti  i “tecnici meccanici” in genere tra le figure più richieste e più ”stabili” dal punto di vista delle PMI. Molte sono le richieste di lavoro da parte di aziende costruttrici di macchine per la produzione e trasformazione della carta di tecnici per l’innovazione di processi e prodotti meccanici.   

Proprio per questo motivo, ITS Prime in collaborazione delle più rilevanti aziende del settore cartario in Toscana ha sviluppato il corso biennale PaperGear2020 per  soddisfare la richiesta di questi tecnici altamente qualificati, corso che può prevedere un tasso di occupazione superiore al 90%  già a un anno dal diploma.  

Che cosa fa il Tecnico superiore per l’innovazione dei processi e dei prodotti meccanici nel settore della meccanica cartaria ?

“Il Tecnico superiore per l’innovazione dei processi e dei prodotti meccanici nel settore della meccanica cartaria” è specializzato nelle fasi di progettazione, industrializzazione, realizzazione, collaudo e manutenzione di macchine e impianti, con particolare riferimento alla filiera dell’industria cartaria e cartotecnica. È una figura che, pur avendo come riferimento le aziende costruttrici di macchinari per la cartiera e cartotecnica, può spendere la sua competenza anche nei settori tecnici di sviluppo e manutenzione di impianti presso le aziende cartarie o i subfornitori dell’indotto della filiera.

Quali sono le sue competenze specifiche ?

Produzione e industrializzazione

  • Conosce il sistema produttivo dell’industria cartaria e cartotecnica ed i suoi impianti di produzione, contestualizzandoli nella filiera di produzione
  • Realizza disegni meccanici tramite CAD e progetta particolari/gruppi meccanici, tenendo conto dei vincoli tecnici, economici e dei sistemi produttivi, avvalendosi della conoscenza delle soluzioni tecnologiche meccaniche e della componentistica di commercio settoriale
  • Interagisce con i fornitori di semilavorati o componenti per la definizione e l’ottimizzazione dei processi di lavorazione
  • Definisce, pianifica ed esegue i controlli sul processo produttivo e sul prodotto finito
  • Redige la documentazione finale di impianto in accordo alle normative CE

Realizzazione dei macchinari

  • Organizza e gestisce il processo produttivo, in termini di macchinari, attrezzature, tempi e sequenze di lavorazione del prodotto
  • Gestisce le attività della commessa di assemblaggio di componenti e semilavorati finalizzate alla realizzazione di macchine o parti di macchina, adattando la configurazione dei mezzi operativi specifici per meglio eseguire le operazioni richieste, monitorandone l’avanzamento e registrandone le difformità rispetto agli standard progettuali e alle tolleranze impostate
  • Utilizza le tecnologie di internet industriale (IoT) per la comunicazione multidirezionale fra processi produttivi e prodotti e l’integrazione delle informazioni lungo la catena logistico-produttiva.

Collaudo

  • E’ in grado di installare, mettere a punto ed utilizzare i principali componenti dedicati all’automazione industriale, garantendo sia il rispetto delle specifiche tecniche sia la loro configurabilità in funzione delle esigenze di produzione.
  • Coadiuva gli specialisti nelle fasi collaudo delle macchine e delle loro interconnessioni informatiche, grazie alle conoscenze di sistemi di programmazione industriale (PLC, DCS)

Manutenzione

  • E’ in grado di organizzare ed eseguire le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, grazie alla conoscenza delle problematiche tipiche della componentistica e delle tecniche di diagnosi e prevenzione
  • Gestisce i processi di manutenzione avanzata (e-maintenance), utilizzando gli strumenti di diagnostica e prognostica intelligente e integrando le nuove interfacce basate sulla realtà aumentata con i diversi sistemi di gestione delle informazioni (IoT e Cloud computing)
  • Gestisce le problematiche di assistenza post-vendita

Cosa si intende per Industria 4.0 ?

Per Industria 4.0 s’intende un modello di produzione e gestione aziendale, che implica l’utilizzo di macchinari connessi a Internet (si sente parlare spesso di IoT – Internet of Things) per garantire una gestione più flessibile del ciclo produttivo, che coinvolge anche le tecniche di progettazione e ingegnerizzazione del prodotto industriale, dal processo alla realizzazione. 

Cosa si intende per disegno CAD ?

CAD: significa Computer Aided Design, ovvero progettazione assistita da computer. Pertanto s’intende tutto ciò che riguarda il disegno al computer, bidimensionale (2D) o tridimensionale (3D) per creare dei modelli.

Cosa si intende per PLC e DCS?

Il PLC ( controllore logico programmabile ) è un apparato progettato per gestire vari processi industriali, un dispositivo centralizzato grazie al quale partono differenti operazioni.  

Il DCS (sistema di controllo distribuito) è un sistema automatico formato a sua volta da ulteriori sottosistemi che trasmettono e ricevono informazioni con un impianto o un processo all’interno di un’architettura distribuita. Un sistema automatico è in grado di velocizzare in maniera notevole l’analisi relativa a complicati ed elaborati processi di produzione e industrie di 

Cosa si intende per IoT e cloud computing?

IoT, Internet of Things ovvero le tecnologie che permettono di collegare a internet qualsiasi apparato, allo scopo di monitorare, trasferire informazioni e agire sullo stato delle macchine.

Con cloud computing, si intende l’Implementazione di tutte le tecnologie cloud come l’archiviazione e l’elaborazione delle informazioni su sistemi online, con notevole riduzione dei costi.

ISCRIVITI AL CORSO!

Se sei interessato a diventare un Tecnico superiore per l’innovazione dei processi e dei prodotti meccanici nel settore della meccanica cartaria, iscriviti al corso ITS Prime PaperGear2020  andando sul sito: http://www.itsprime.it/corsi/nuovi-corsi/paper-gear-2020

Se vuoi partecipare agli Open day online e saperne di più sul corso, iscriviti qui: https://www.eventbrite.it/e/prime-tech-academy-open-day

scadenza iscrizioni: 5 dicembre 2020

posti disponibili: 25

requisiti: diplomati tra i 18 e 29 anni 

sede corso: Lucca

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